La partita più lunga di Wimbledon di John Isner: dettagli, significato e record

Di Patrick

Divulgazione da parte degli affiliati: in qualità di Affiliato Amazon, potremmo guadagnare commissioni dagli acquisti idonei su Amazon.com

Scopri i dettagli, il significato e gli record battuti nella partita più lunga di John Isner a Wimbledon contro Nicolas Mahut, compreso il suo impatto sulle regole e sui regolamenti del tennis.

Panoramica della partita più lunga di John Isner a Wimbledon

Dettagli partita

Il 22 giugno 2010, John Isner e Nicolas Mahut sono entrati nel campo 18 di Wimbledon per quella che sarebbe diventata la partita di tennis più lunga della storia. La partita è durata l’incredibile cifra di 11 ore e cinque minuti, distribuite su tre giorni, per un totale di 183 partite giocate. Alla fine Isner è uscito vittorioso con un punteggio di 6-4, 3-6, 6-7(7), 7-6(3), 70-68.

La partita è stata così intensa che è stata sospesa due volte a causa del buio, e solo il quinto set è durato otto ore e undici minuti. La partita ha infranto i record precedenti per la partita più lunga, la maggior parte dei giochi in un unico set e il maggior numero di ace serviti da un giocatore.

Significato storico

La partita tra Isner e Mahut passerà alla storia come uno dei momenti più memorabili del tennis. Ha catturato l’attenzione del mondo e ha portato nuovi fan a questo sport. La partita è stata così incredibile che ha fatto notizia in tutto il mondo e ne hanno parlato anche i non appassionati di tennis.

La partita ha avuto un impatto significativo anche sullo sport del tennis stesso. Gli organizzatori di Wimbledon hanno cambiato le regole per garantire che le partite non si sarebbero mai più protratte per così tanto tempo. Hanno introdotto un tie-break nel set finale, che sarebbe stato giocato solo una volta che il punteggio avesse raggiunto 12-12. Questa modifica alle regole è entrata in vigore appena un anno dopo la storica partita.

Nel complesso, la partita tra John Isner e Nicolas Mahut sarà sempre ricordata come una testimonianza della resistenza, dell’abilità e della passione dei tennisti. Continuerà a ispirare le generazioni future di giocatori e fan.


La strada di John Isner verso la partita più lunga

John Isner è un tennista professionista degli Stati Uniti noto per il suo servizio potente e lo stile di gioco aggressivo. Il suo viaggio nella storia del tennis è iniziato agli inizi della sua carriera.

Primi anni di carriera

Isner è cresciuto a Greensboro, nella Carolina del Nord, dove ha iniziato a giocare a tennis in giovane età. Ha frequentato l’Università della Georgia, dove ha giocato nella squadra di tennis e ha vinto il titolo di singolare NCAA nel 2007. Dopo la laurea, è diventato professionista e ha iniziato a giocare nell’ATP Tour.

All’inizio della sua carriera, Isner ha lottato per farsi un nome nel tour. Ha giocato in numerosi tornei ma non è riuscito a superare i primi turni. Tuttavia, ha continuato a lavorare sodo e a migliorare il suo gioco e, alla fine, il suo duro lavoro ha dato i suoi frutti.

Wimbledon 2010

Nel 2010, Isner si è ritrovato a competere nei campionati di Wimbledon, uno dei tornei di tennis più prestigiosi al mondo. Non era testa di serie ed era considerato un perdente, ma era determinato a lasciare il segno.

Nel primo turno del torneo, Isner ha affrontato il francese Nicolas Mahut. La partita è stata una battaglia estenuante, con entrambi i giocatori che si sono rifiutati di cedere di un centimetro. I primi quattro set sono stati alla pari, con ogni giocatore che ha vinto due set. Tuttavia, il quinto set si è rivelato il più intenso.

Isner e Mahut hanno lottato per ore, senza che nessuno dei due giocatori riuscisse a spezzare il servizio dell’altro. Il punteggio continuò a salire e la partita divenne la più lunga nella storia del tennis, durando un totale di 11 ore e 5 minuti in tre giorni. Alla fine Isner è uscito vittorioso, vincendo il set finale 70-68.

L’incredibile prestazione di Isner a Wimbledon 2010 gli è valsa il riconoscimento mondiale e ha consolidato il suo posto come uno dei migliori tennisti al mondo. Inoltre pose le basi per la sua partita da record contro Mahut l’anno successivo.


L’avversario: Nicolas Mahut

Nicolas Mahut è un tennista francese che gioca professionalmente dal 2000. Ha avuto una carriera di successo, con il suo più alto ranking in singolo pari al n. 37 al mondo nel 2014. È anche uno specialista del doppio, avendo vinto quattro titoli del Grande Slam in doppio e raggiungendo il n. 1 del ranking mondiale nel 2016.

Panoramica carriera

Mahut ha avuto una carriera lunga e di successo, con momenti salienti tra cui i suoi quattro titoli di doppio del Grande Slam e i suoi cinque titoli di singolo nell’ATP Challenger Tour. Ha anche rappresentato la Francia nelle partite di Coppa Davis, aiutando la sua squadra a vincere il titolo nel 2017.

Mahut è noto per il suo forte gioco di serve and volley, che ben si adatta ai campi in erba come quelli di Wimbledon. È stato anche elogiato per la sua sportività e professionalità dentro e fuori dal campo.

Prestazione di Mahut a Wimbledon 2010

La prestazione di

Mahut a Wimbledon 2010 è memorabile soprattutto per la sua maratona contro John Isner al primo turno. La partita durò ben 11 ore e 5 minuti, diventando così la partita di tennis più lunga della storia.

Nonostante la sconfitta, Mahut ha ricevuto elogi diffusi per la sua prestazione durante la partita, che includeva la vittoria del tiebreak del quarto set 9-7 e il mantenimento del servizio per 63 game consecutivi. La sua tenacia e sportività di fronte a una partita così estenuante e storica gli hanno fatto guadagnare il rispetto dei tifosi e degli altri giocatori.

Oltre alla partita di Wimbledon, Mahut ha ottenuto altre prestazioni degne di nota nei tornei del Grande Slam, incluso il raggiungimento dei quarti di finale degli US Open nel 2016 e le semifinali degli Australian Open nel 2018.

Nel complesso, Nicolas Mahut ha avuto una carriera rispettata e di successo nel tennis professionistico, con le sue prestazioni nella storia che hanno consolidato il suo posto nei libri di storia dello sport.


La partita: Play-by-Play

La partita tra John Isner e Nicolas Mahut a Wimbledon 2010 è conosciuta come la partita più lunga nella storia del tennis, con una durata totale di 11 ore e 5 minuti. La partita era prevista per tre set, ma fu subito chiaro che sarebbe durata molto più a lungo del previsto.

Giorno 1

La partita è iniziata il 22 giugno 2010, con entrambi i giocatori che sembravano forti fin dall’inizio. Isner ha vinto il primo set al tie-break, ma Mahut ha risposto vincendo il secondo set 6-3. Il terzo set ha visto entrambi i giocatori tenere il servizio facilmente, portando ad un altro tiebreak che Isner ha vinto 9–7. Il quarto set è stato il più combattuto, con entrambi i giocatori che hanno mantenuto il servizio fino al 24° game, quando Mahut ha finalmente rotto il servizio di Isner vincendo il set 70-68.

A questo punto, la partita aveva già battuto diversi record, tra cui il maggior numero di game in un set (138) e il maggior numero di ace in una partita (215). Tuttavia, i giocatori non avevano ancora finito e sono tornati il ​​giorno successivo per continuare la partita.

Giorno 2

La seconda giornata della partita è iniziata il 23 giugno 2010, con il punteggio di due set ciascuno. Isner e Mahut hanno continuato a tenere il servizio facilmente, senza che nessuno dei due giocatori riuscisse a rompere il servizio dell’altro. Il quinto set si è concluso con un altro tie-break, che Isner ha vinto 7-3 chiudendo definitivamente la partita.

Alla fine della partita, entrambi i giocatori avevano battuto numerosi record, tra cui il maggior numero di giochi in una partita (183) e il maggior numero di ace in una partita (216 per Isner e 103 per Mahut). La partita è stata un’incredibile dimostrazione di resistenza e determinazione da parte di entrambi i giocatori e sarà ricordata come una delle più grandi partite nella storia del tennis.


Record battuti dalla partita più lunga

La partita tra John Isner e Nicolas Mahut a Wimbledon nel 2010 non è stata una partita di tennis qualunque. Ha infranto tutti i record e si è conquistato un posto nella storia come incontro di tennis più lungo mai giocato. Diamo uno sguardo più da vicino a quanto rotto da questa partita epica.

Partita più lunga nella storia del tennis

La partita Isner-Mahut è durata l’incredibile cifra di 11 ore e 5 minuti, distribuiti su tre giorni. È iniziato il 22 giugno 2010 e si è concluso il 24 giugno, con Isner che ha vinto 70-68 nel quinto set. Questa partita ha battuto il precedente record della partita più lunga, detenuto da Fabrice Santoro e Arnaud Clement, della durata di 6 ore e 33 minuti agli Open di Francia del 2004. La partita Isner-Mahut non solo ha battuto il record precedente ma lo ha demolito quasi raddoppiando la durata del precedente.

La maggior parte dei giochi in un singolo set

Il quinto set della partita Isner-Mahut è stato il più estenuante e storico. Da solo è durato 8 ore e 11 minuti, più del record precedente per la partita più lunga. Il set è andato avanti per l’incredibile cifra di 138 games, con Isner che alla fine ha vinto dopo 183 assi e 216 vincitori. Questo set ha battuto il record precedente per il maggior numero di partite giocate in un singolo set, che ammontava a 105 partite e si è verificato nella Coppa Davis del 1969.

La partita Isner-Mahut è stata un momento indimenticabile nella storia del tennis, e il momento in cui si è rotto sarà ricordato per sempre. La partita ha mostrato l’incredibile resilienza e resistenza di entrambi i giocatori, che hanno rifiutato di arrendersi fino all’ultimo punto. La partita ha anche evidenziato l’importanza della forma fisica e mentale nel tennis, poiché entrambi i giocatori hanno dovuto spingersi al limite per andare avanti. La partita Isner-Mahut sarà sempre una testimonianza della grandezza del tennis e dello spirito umano.


Conseguenze della partita più lunga

La partita più lunga di Wimbledon tra John Isner e Nicolas Mahut non è stata solo una prova di resistenza ma anche una prova di forza mentale. Entrambi i giocatori hanno dovuto scavare in profondità e spingersi oltre i propri limiti. È stata una partita durata 11 ore e 5 minuti ripartita su tre giorni. La partita è stata infine vinta da John Isner con un punteggio di 6-4, 3-6, 6-7(7), 7-6(3), 70-68.

Contributo fisico ed emotivo sui giocatori

La partita più lunga di Wimbledon ha messo a dura prova entrambi i giocatori. John Isner ha poi rivelato di essere così esausto che riusciva a malapena a camminare dopo la partita. Soffriva anche di disidratazione e ha dovuto ricevere cure mediche. Nicolas Mahut, invece, era così emotivamente svuotato che è scoppiato in lacrime durante l’intervista post partita. Il costo fisico ed emotivo della partita è stato così grave che entrambi i giocatori hanno dovuto ritirarsi dai tornei successivi.

Impatto sulle regole e sui regolamenti del tennis

La partita più lunga di Wimbledon ha avuto un impatto significativo sulle regole e sui regolamenti del tennis. La partita è durata così a lungo che è stata sospesa a causa della scarsa luce in entrambi i giorni 1 e 2. Di conseguenza, Wimbledon ha cambiato le sue regole per introdurre uno spareggio nel quinto set di partite di singolare maschile. Lo spareggio si gioca ora quando il punteggio è in parità sul 12-12 nel set finale. Questa modifica è stata apportata per evitare che le partite si trascinassero per lo stesso tempo della partita Isner-Mahut.

In conclusione, la partita più lunga di Wimbledon tra John Isner e Nicolas Mahut sarà sempre ricordata come una delle partite più epiche della storia del tennis. Non solo ha messo alla prova la resistenza e la forza mentale di entrambi i giocatori, ma ha anche avuto un impatto duraturo sulle regole e sui regolamenti del tennis. Il bilancio fisico ed emotivo della partita è stato grave ed entrambi i giocatori hanno dovuto ritirarsi dai tornei successivi. Tuttavia, la partita sarà sempre ricordata come una testimonianza della resilienza e della determinazione di entrambi i giocatori.

Lascia un commento